Ecco cosa succede al tuo organismo quando metti troppo trucco
Di - Redazione - 26 Ottobre 2017 in Bellezza
La popolarità dei prodotti cosmetici si trova ai livelli più alti della storia. Il mercato globale ha raggiunto livelli altissimi, e continuerà a crescere. L’industria della bellezza è enorme, e con l’avvento dei social media è cresciuta e si è popolarizzata ancora di più.
Gli esseri umani usano il trucco da almeno 500 anni, col proposito di migliorare l’aspetto ed apparire più giovani e attraenti. Nonostante non ci sia nulla di male, il trucco può diventare pericoloso se si usa in eccesso, e può provocare addirittura dipendenza.
I prodotti cosmetici sono carichi di sostanze chimiche, che possono penetrare nella pelle e finire nel flusso sanguigno. Alcune di queste sostanze sono tossiche, e l’esposizione cronica ad esse può rappresentare un vero problema di salute. Di seguito te ne elenchiamo alcune.
Cadmio. E’ un metallo associato a problemi renali, ossei e cancro. Il cadmio è tossico se il corpo viene esposto ad esso oltre i limiti dati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Questo metallo si trova in molti prodotti cosmetici come ombretti e fondotinta.
Toluene. E’ un diluente che viene usato negli smalti per unghie, e può danneggiare il sistema nervoso e causare condizioni come demenza. Si trova anche in alcune tinture per capelli.
Benzofenoni. Sono usati in prodotti per la protezione dai raggi UV. Secondo un recente studio, possono causare reazioni allergiche come arrossamento o shock anafilattico. Si trovano anche negli smalti per unghie, nei profumi, nei balsami per capelli e in quelli per le labbra.
Parabeni. Queste sostanze chimiche vengono aggiunte ai prodotti per evitare la proliferazione dei batteri. Sono potenziali distruttori endocrini, e vengono usati comunemente nei profumi, negli shampoo e nelle lozioni per la pelle.
Piombo. Un metallo pesante presente in molti prodotti cosmetici, sopratutto negli ombretti, nei rossetti e in tutti gli altri che contengono pigmenti. E’ altamente tossico se raggiunge il flusso sanguigno, e può causare cancro, problemi neurologici e infertilità.