4 trucchi per eliminare il calcare dal gabinetto in modo naturale
Di - Redazione - 22 Marzo 2019 in Casa
Il gabinetto è uno degli elementi più usati del bagno, ed è per questo che è fondamentale pulirlo e disinfettarlo con frequenza. È importante che, oltre che pulito, sia anche libero da cattivi odori.
L’accumulo di germi, umidità e altre sostanze che entrano in contatto con la superficie del gabinetto, è molto comune che si formino delle macchie di calcare. Le macchie, che spesso assumono un colore giallo o marrone, possono essere difficili da eliminare: ecco come farlo in modo naturale.
Aceto bianco e limone. Questa combinazione è un disinfettante naturale usato con frequenza in antichità. Gli acidi naturali di entrambi gli ingredienti sciolgono i depositi di calcare riducendo le macchie ed eliminando i cattivi odori.
Mescola 125 ml di aceto bianco col succo di un limone, immergici una spugna e strofina energicamente sul calcare.
Borace. È un prodotto eccellente per disinfettare e sbiancare la superficie del gabinetto. Nonostante sia più aggressivo degli altri rimedi naturali, non ha un impatto negativo sull’ambiente e non rilascia composti volatili dannosi per la salute.
Spruzza 250 ml di aceto bianco sulla superficie del gabinetto e fai agire per 20 minuti. Strofina con uno spazzolino e subito dopo aggiungi 40 grammi di borace in polvere. Assicurati di usare guanti e mascherina. Dopo 15 minuti, risciacqua con 1 litro d’acqua calda, eliminando le impurità con una spugna.
Pietra pomice. Grazie al suo potere abrasivo, è molto utile per rimuovere le macchie che si formano sul gabinetto. Inumidisci la pietra pomice con dell’acqua tiepida e strofinala sul calcare.
Bicarbonato e acqua ossigenata. Mescolando 100 g di bicarbonato di sodio con due cucchiai di acqua ossigenata è possibile ottenere un rimedio molto efficace. Strofina questa soluzione sulle macchie di calcare con un panno abrasivo e falla agire per 20 minuti prima di risciacquarlo.