Prezzemolo: allevia il dolore articolare, protegge il cuore e previene il diabete
Di - Redazione - 27 Agosto 2019 in Prodotti naturali
Quando si parla di prezzemolo, la prima cosa che viene in mente è la cucina. Tuttavia, il prezzemolo viene usato da secoli anche nella medicina tradizionale, in quanto ricco di proprietà terapeutiche.
Il prezzemolo è un vero e proprio super-alimento, ricco di nutrienti e capace di favorire la prevenzione di numerose condizioni di salute. Di seguito ti elenchiamo i principali benefici del prezzemolo.
Dolore articolare. Il prezzemolo è ricca fonte di antiossidanti, come beta-carotene, vitamina C e altri nutrienti antinfiammatori, che possono aiutare ad alleviare i sintomi dell’artrite. Consumare il prezzemolo frequentemente aiuta ad accelerare l’espulsione di acido urico, una sostanza che aumenta il dolore articolare.
Cuore. I folati del prezzemolo sono eccellenti per la salute del cuore. Proteggono i vasi sanguigni diminuendo il rischio di infarti e convertono l’omocisteina, potenzialmente pericolosa, in molecole innocue.
Antinfiammatorio. Il prezzemolo viene usato da secoli nei paesi del Mediterraneo per alleviare punture di insetti, piccole ferite e mal di denti. Secondo uno studio condotto dalla King Saud University (Arabia Saudita), il prezzemolo ha proprietà antinfiammatorie e antiepatotossiche.
Difese. I minerali, le vitamine e gli antiossidanti del prezzemolo sono utili ad aumentare le difese. Le vitamine A, C, K, niacina e folati agiscono direttamente sul sistema immunitario, potenziandolo. La clorofilla del prezzemolo ha proprietà antibatteriche e antimicotiche.
Diabete. Uno studio pubblicato sul Journal of Nutrition afferma che i cibi ricchi di miricetina, un flavonoide, possono ridurre il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2. Il prezzemolo è una delle fonti più ricche di miricetina.
Diuretico. Il prezzemolo è eccellente per stimolare il corpo ad eliminare l’eccesso di tossine e abbassare la pressione. Gli effetti diuretici ci aiutano a disfarci dell’eccesso di sodio nell’organismo.