Aglio germogliato: più antiossidante, previene arteriosclerosi, cancro e ictus
Di - Redazione - 15 Gennaio 2020 in Prodotti naturali
Sarà capitato a tutti di gettare via dell’aglio “vecchio”, dal quale cominciano a spuntare dei germogli. Eppure in pochi sanno che l’aglio germogliato possiede grandiosi benefici per la nostra salute, più dell’aglio normale.
Quando l’aglio comincia il processo di germinazione, assieme a quest’ultimo partono anche dei processi di formazione di enzimi antiossidanti. In alcune culture, l’aglio germinato viene usato in cucina da secoli.
Se l’aglio “normale” ha la capacità di rinforzare il sistema immunitario, quello germogliato è ancora più efficace a tal proposito. Oltre a depurare l’organismo, l’aglio germogliato ha proprietà antibiotiche ed è particolarmente ricco di vitamine e minerali.
Nel momento in cui inizia a germogliare, si formano degli enzimi naturali che proteggono la pianta giovane dai patogeni esterni. Questi enzimi aumentano l’attività antiossidante, per permettere alla pianta di crescere con più forza e salute.
Alle proprietà naturali dell’aglio, cioè quelle antibiotiche e depurative, si aggiungono anche quelle antiossidanti, efficaci nel combattere contro i radicali liberi che causano invecchiamento e ossidazione cellulare.
Secondo uno studio pubblicato su una rivista statunitense, l’aglio germogliato potrebbe proteggerci anche dall’indurimento delle arterie, aiutando così a prevenire l’arteriosclerosi, dal cancro al colon e della pelle.
L’estratto di germogli di aglio è efficace anche nel proteggerci dai danni ai neuroni e a ridurre il rischio di ictus.