Come prendere il miele per dormire 8 ore di fila e bruciare il grasso
Di - Redazione - 20 Gennaio 2020 in Disturbi del sonno, Prodotti naturali
La soluzione alla nostra insonnia notturna potrebbe essere a portata di mano, e più specificatamente in cucina. Oltre al latte, che ha leggere proprietà sedative, alcuni alimenti possono aiutarci a dormire meglio e di più.
Durante l’ultima decade sono stati condotti numerosi studi che hanno associato al miele la capacità di stimolare il sonno profondo. Il miele è ricco di triptofano (un aminoacido essenziale) e serotonina (un ormone che stimola il rilassamento, segnalando al cervello che “è arrivata l’ora di dormire”).
Il nettare dal quale ha origine il miele è composto da saccarosio (un mix di fruttosio e glucosio) e acqua. Le api, aggiungendo composti chimici al nettare, convertono il saccarosio un glucosio e fruttosio, facendo evaporare l’acqua.
Essendo zuccheri non processati, quelli del miele aumentano solo leggermente i livelli di glucosio nel sangue, permettendo al triptofano presente nel nostro cervello di convertirsi in serotonina, che a sua volta si converte in melatonina, ovvero l’ormone che induce il sonno.
Il miele è, inoltre, una fonte naturale di carboidrati, è povero di grasso e di colesterolo ma ricco di antiossidanti e tantissime vitamine e minerali. Per godere di questi benefici del miele, basta prenderne un cucchiaino prima di andare a dormire, oppure farlo sciogliere in una tazza di latte caldo.