Tarassaco: depurativo, aumenta le difese e accelera il metabolismo
Di - Redazione - 4 Maggio 2020 in Prodotti naturali
Il tarassaco, più comunemente conosciuto come dente di leone, è una pianta molto diffusa nelle nostre campagne, e che offre decine di proprietà terapeutiche e benefici per la salute.
Usato da millenni per trattare disturbi digestivi e del fegato, il tarassaco è un’eccellente fonte di vitamine A, C e K, ma anche acido folico e vitamine del gruppo B, così come inulina e minerali quali ferro, calcio, magnesio e potassio.
Ma le proprietà terapeutiche del tarassaco sono dovute soprattutto alla ricchezza di composti antiossidanti e antinfiammatori, come beta-carotene e polifenoli, fitolo e acidi cicorico e clorogenico.
Regola il metabolismo
La particolare ricchezza di nutrienti e composti bioattivi del tarassaco offre una serie di effetti benefici sul metabolismo. Il tarassaco aiuta a controllare i livelli di zuccheri nel sangue, a stimolare la secrezione di insulina, a ridurre l’assorbimento del grasso e, di conseguenza, abbassare i livelli di colesterolo.
Rigenera il fegato
Tra i più importanti benefici del tarassaco c’è senza dubbio la sua capacità di rigenerare il fegato e proteggerlo da sostanze tossiche ed eccesso di grasso.
Antitumorale
L’estratto di foglie e radici del tarassaco può contribuire alla prevenzione del cancro al fegato, al colon e al pancreas. Numerosi studi sono tuttora in corso per verificare queste sue proprietà.
Migliora la digestione
Il tarassaco viene usato da secoli per alleviare le indigestioni e prevenire l’acidità di stomaco. Tali benefici sono dovuti al contenuto di inulina probiotica.
Previene le infezioni
Vari studi hanno associato al tarassaco proprietà antimicrobiche e antivirali, capaci di prevenire la replicazione di virus e batteri dannosi.
Come si consuma il tarassaco per godere dei suoi benefici?
In erboristeria sono disponibili olio, estratto e capsule di tarassaco. Segui le indicazioni sulla confezione e le indicazioni del tuo medico.
Se hai a disposizione una pianta fresca, della quale sei sicuro sulla provenienza, puoi preparare un decotto portando ad ebollizione 30-40 grammi di radici fresche di tarassaco in un litro di acqua minerale.
In alternativa puoi cuocere per un paio di minuti 3 grammi di foglie o fiori di tarassaco secchi in 250 millilitri d’acqua.