Confermato il ruolo della vitamina D nella prevenzione e letalità del coronavirus: ecco come integrarla

Di - Redazione - 17 Maggio 2020 in Infezioni

La vitamina D, prodotta dall’esposizione al sole delle cellule della pelle, potrebbe avere un ruolo fondamentale nella prevenzione e nella letalità del coronavirus.

Lo studio, condotto dalla Queen Elizabeth Hospital Foundation Trust e l’Università di East Anglia, ha confermato l’associazione tra i bassi livelli di vitamina D e la mortalità da COVID-19 in Europa.

Si tratta di uno studio che, sebbene meriti tutta l’attenzione come un potenziale pezzo del complesso “puzzle” del coronavirus, ha bisogno di ulteriori approfondimenti.

È ovviamente troppo presto per usare i risultati dello studio come linee guida per la prevenzione del COVID-19, ed è per questo che gli scienziati non consigliano di ricorrere agli integratori di vitamina D.

Altri studi, condotti nel passato, avevano già dimostrato che dei livelli sani di vitamina D possono ridurre il rischio di infezioni respiratorie come influenza e tubercolosi.

Condividi l'articolo
Importante: Questo sito web non dà consigli medici, né suggerisce l'uso di tecniche come forma di trattamento per problemi fisici, per i quali è invece necessario il parere di un medico. Nel caso si decidesse di applicare le informazioni contenute in questo sito, lo stesso non se ne assume le responsabilità. L'intenzione del sito è quella di essere illustrativo, non esortativo né didattico.

Aggiungi un commento