Trombosi: cos’è e quali sono i sintomi da non trascurare

Di - Redazione - 10 Agosto 2020 in Altre malattie e rimedi

La trombosi è la formazione di un trombo o coagulo che blocca i vasi sanguigni e può migrare attraverso il flusso sanguigno, bloccando altri vasi e generando conseguenze anche mortali.

I fattori di rischio della trombosi sono tanti e tutti diversi tra loro. Può scatenarsi per un fattore ereditario, oppure per una condizione di sovrappeso o obesità, per la presenza di malattie croniche o per lesioni.

Il fumo e la necessità di rimanere fermi dopo un intervento chirurgico sono altre due cause che possono scatenare la formazione di trombi.

I principali segnali di allarme della trombosi sono dolore, infiammazione e sensazione di calore nella zona interessata (quasi sempre piedi, caviglie e gambe), ma anche arrossamento e gonfiore.

Poiché si tratta di una condizione abbastanza pericolosa, è necessario consultare un medico alla presenza dei primi sintomi.

Le principali conseguenze della trombosi sono infarto del miocardio, trombosi polmonare e ictus.

Il trattamento della trombosi dipende dal caso e dalla sua gravità, ma può consistere nel consumo di farmaci anticoagulanti, l’uso di calze elastiche a compressione graduata o altri trattamenti indicati dal medico.

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