Come coltivare l’aglio in acqua per averne una scorta infinita
Di - Redazione - 26 Giugno 2021 in Giardinaggio
L’aglio è una delle piante più semplici da coltivare a casa. Infatti sembra che l’aglio si rigeneri e si riproduca quasi “magicamente” ed è proprio per questo che oggi ti spieghiamo come coltivare l’aglio senza terriccio, nell’acqua.
Quante volte ci sarà capitato di avere dell’aglio un po’ vecchio, che ha già formato un nuovo germoglio? Segui attentamente le istruzioni che seguono per imparare a coltivare l’aglio in acqua.
Seleziona degli spicchi d’aglio che abbiano già cominciato a germogliare. Scegli gli spicchi più sani, assicurandoti che non siano marci o non abbiano altri difetti.
Metti gli spicchi d’aglio in un bicchiere o un barattolo di vetro. L’estremità col germoglio deve essere rivolta verso l’alto.
Versa dell’acqua a temperatura ambiente nel bicchiere, fino a coprire gli spicchi d’aglio fino a metà. Fai attenzione a non sommergere completamente gli spicchi, altrimenti marciranno.
Metti il bicchiere o il vaso sul davanzale interno di una finestra per 4-7 giorni. Assicurati che riceva luce solare.
Cambia l’acqua se diventa troppo scura. Per farlo rimuovi gli spicchi d’aglio con le mani pulite, svuota il bicchiere, riposiziona gli spicchi e metti la nuova acqua.
Fai crescere i germogli di aglio fino a farli raggiungere un’altezza di circa 7 cm o più. Puoi usare i germogli di aglio per cucinare o per condire le pietanze.