Come recuperare un’orchidea appassita o secca passo dopo passo
Di - Redazione - 28 Aprile 2022 in Giardinaggio
Le orchidee sono tra i fiori più amati e apprezzati al mondo. Ne esistono tantissime varietà, dai colori e le forme diverse, tutte però accomunate da una straordinaria delicatezza, che le porta ad appassire o seccare con frequenza.
Ti sarà sicuramente capitato di portare una meravigliosa orchidea a casa e assistere al suo lento declino, fino al suo quasi completo appassimento. In questo articolo ti suggeriamo come evitare ciò, e come recuperare un’orchidea appassita o secca.
Quando si parla di cure basiche delle orchidee bisogna innanzitutto ricordarsi che, essendo piante di origine tropicale, sono abituate all’umidità. Bisogna comunque evitare di esagerare con le quantità di acqua sulle radici, poiché potrebbero marcire e morire.
I fiori delle orchidee possono durare fino a tre mesi se le piante vengono adeguatamente annaffiate.
Come recuperare una orchidea secca o appassita
- Togli l’orchidea dal suo contenitore con estrema delicatezza, avendo cura di non danneggiarla.
- Ritira la fibra di cocco con cui viene confezionata di solito (può essere anche un altro materiale).
- Mescola la fibra di cocco con corteccia di pino.
- Metti l’orchidea in un recipiente pieno d’acqua per fare ammorbidire le radici.
- Metti la pianta in un nuovo contenitore dotato di buon drenaggio. Assicurati che abbia i buchi per garantire la fotosintesi.
- Ricopri l’orchidea con il mix di fibra di cocco e corteccia di pino.
- Spruzza un po’ di fungicida sulle foglie per rafforzarle.
Se l’orchidea non ha ancora dei fiori, puoi accorciare lo stelo per concentrare la sua energia in uno spazio minore.
Ricorda di applicare un fertilizzante specifico per le orchidee e curarle giornalmente. In poco tempo la tua orchidea tornerà a fiorire abbondantemente.