9 varianti di plank che corrispondono a 1000 addominali classici (video)
Di - Redazione - 19 Maggio 2022 in Bellezza
Gli esercizi che ci permettono di sfruttare il nostro peso corporeo sono un modo pratico per permetterci di fare attività fisica anche a casa, senza rinunciare ai risultati. Anzi, gran parte di questi esercizi sono addirittura più efficaci degli esercizi “classici”, e questo è sicuramente il caso del plank.
L’esercizio plank è uno dei più completi: sebbene sia dedicato all’allenamento della zona “core” (quella centrale del nostro corpo), in realtà coinvolge tanti gruppi muscolari, come i glutei e le gambe, così come i muscoli lombari.
Di seguito ti suggeriamo 9 varianti dell’esercizio plank che ci aiutano ad allenare non solo l’area core del nostro corpo, ma anche tanti altri gruppi muscolari diversi, permettendoci di eseguire un allenamento completo.
Questo è il classico esercizio plank. Mantieni questa posizione per almeno 30 secondi e aumenta man mano che si allena e abitua il corpo all’esercizio. Oltre all’addome, l’esercizio tonifica glutei, gambe e muscoli della schiena.
Il plank laterale è una delle varianti più note e apprezzate, poiché aiuta ad allenare e tonificare i muscoli dell’addome più difficili.
Per rendere l’esercizio plank classico un po’ più difficile e allenare i muscoli dei glutei, prova a sollevare le gambe, mantenendo sempre la schiena dritta e i muscoli dell’addome ben contratti.
Un altra variante dell’esercizio plank che ci permette di intensificarlo e renderlo più completo, consiste nel “camminare”, mantenendo sempre i muscoli dell’addome e dei glutei ben contratti.
Se vuoi avere degli addominali di acciaio, la variante dell’esercizio plank che segue farà sicuramente al caso tuo.
Questa variante del plank prevede un leggero salto, divaricando le gambe. È molto importante concentrarsi nel mantenere i muscoli dell’addome ben contratti mentre lo si esegue.
Questo plank inverso è uno dei più difficili, ma anche tra i più efficaci per allenare e rafforzare i muscoli della parte bassa della schiena. Importante, come sempre, è concentrarsi nel contrarre i muscoli coinvolti mentre si esegue l’esercizio.
Per mettere in pratica questo esercizio plank mantieni una gamba sollevata durante tutta la durata dell’esercizio.
Infine, per l’ultimo esercizio plank che vi presentiamo, è necessario usare un piccolo peso. Partendo da una posizione di plank laterale e mantenendo i muscoli contratti, solleva il peso per circa 20 volte, poi cambia lato.
Metti in pratica le 9 varianti dell’esercizio plank che ti abbiamo suggerito sopra per fare un allenamento completo e sfruttare tutti i grandiosi benefici di questo esercizio.