I benefici dei frutti di mare contro l’Alzheimer
Di - Redazione - 17 Febbraio 2016 in Altre malattie e rimedi
Un recente studio del Centro Medico dell’Università di Rush (Stati Uniti), pubblicata dal “Journal of the American Medical Association”, ha dimostrato che il consumo di frutti di mare può ridurre il rischio di soffrire di Alzheimer.
Il rallentamento di questa malattia è stata associata al consumo di frutti di mare e, nonostante questi siano spesso stati associati a livelli maggiori di mercurio nel cervello, tali livelli non sono determinanti in una maggiore incidenza di questa malattia.
La relazione fra i frutti di mare e il mercurio già era nota, ma la novità riguarda proprio il come la presenza di mercurio nel cervello possa influire sulle malattie neuro-degenerative.
Si è concluso che gli adulti più anziani con gene di rischio per l’Alzheimer che hanno mangiato almeno una porzione di frutti di mare a settimana, hanno mostrato minori cambiamenti cerebrali relativi all’Alzheimer.
Consumare frutti di mare una volta a settimana fa bene al cervello e alla lotta contro l’Alzheimer.
Il consumo di pesci e frutti di mare, ricchi di acidi grassi Omega-3, favorisce il buon funzionamento di cervello e memoria.