Come prevedere un attacco di cuore un mese prima che accada
Di - Redazione - 3 Giugno 2016 in Cuore
L’infarto è una delle principali cause di morte in moltissimi paesi occidentali. Gli stili di vita attuali, molti dei quali sbagliati, peggiorano ogni anno le statistiche della mortalità a causa di questa condizione. Le tre principali cause degli infarti sono: ipertensione, colesterolo e tabagismo.
Circa la metà degli attacchi di cuore avviene fuori da un ospedale, e la diagnosi preventiva è la chiave per la sopravvivenza. Secondo alcuni studi, diabete, obesità, cattiva alimentazione, inattività fisica e abuso di alcool sono 5 condizioni che possono aumentare il rischio di soffrire di un infarto.
E’ importante riconoscere i sintomi di un attacco cardiaco, che possono essere avvertiti anche molto prima di soffrire l’infarto. Te li elenchiamo di seguito.
Stanchezza: Una improvvisa sensazione di stanchezza può essere un segnale di allarme. Il cuore lavora più intensamente quando le arterie cominciano a chiudersi. Attività leggere possono sembrare molto stancanti.
Raffreddori prolungati: Avere dei raffreddori che durano molto tempo può essere un sintomo di insufficienza cardiaca. Man mano che il cuore, che lotta per pompare il sangue in tutto il corpo, il sangue può filtrarsi nei polmoni. Se tossendo si produce muco bianco o rosa è un ulteriore segnale d’allarme.
Fastidio nel petto: Uno dei sintomi più comuni. Questo sintomo può presentarsi in vari modi: alcune persone avvertono una pressione nel petto, altre un bruciore. Questi sintomi possono essere avvertiti durante attività fisica o in riposo.
Gonfiore: Quando il cuore ha difficoltà a pompare il sangue nel corpo, le vene possono gonfiarsi causando distensione. Piedi, caviglie e gambe sono i punti più soggetti a questo sintomo, in quanto più lontani dal cuore.
Mancanza di fiato: Il cuore e i polmoni lavorano all’unisono. Se il cuore lavora male, i polmoni ne risentono, in quanto non ricevono la quantità di ossigeno di cui hanno bisogno. Ciò causa difficoltà nel respirare.
Vertigini: La circolazione sanguigna è limitata quando il cuore è debole, e il cervello potrebbe non ricevere la quantità di ossigeno di cui ha bisogno. Si possono sentire vertigini costanti, e in questo caso bisogna chiamare immediatamente un medico.