La dieta del cardiologo per avere un cuore in forma
Di - Redazione - 31 Luglio 2016 in Cuore
La dieta che ti suggeriamo in questo articolo viene spesso consigliata dai cardiologi a chi soffre di condizioni relative al sistema cardiovascolare e al cuore. Si tratta di una dieta ristretta, ma completa e ricca di sostanze nutritive. Di seguito condividiamo il menu giornaliero della dieta del cardiologo.
Una delle prime cose che consiglia il cardiologo, oltre alle cure specifiche per la condizione di cui si soffre, è quella di modificare il proprio stile di vita, cominciando dall’alimentazione e dall’attività fisica. Essere in sovrappeso, o addirittura obesi, espone il nostro sistema cardiovascolare a rischi molto gravi.
E’ per questo che bisogna evitare i cibi grassi, zuccherati e molto processati, e fare attività fisica costante. La dieta del cardiologo, che dura 15 giorni, deve essere seguita da un regime alimentare corretto e adeguato.
La colazione della dieta del cardiologo prevede il consumo di un frutto: arancia, pesca, pera, anguria o melone. Si sconsiglia il consumo di banane e uva.
Giorno 1
Pranzo: 1 arancia, 1 uovo sodo, 1 tazza di yogurt naturale da 200 ml
Cena: 2 pomodori, 2 uova sode, 1 cetriolo e 2 fette di pane integrale
Giorno 2
Pranzo: 1 arancia, 1 uovo sodo, 1 tazza di yogurt naturale da 200 ml
Cena :125 grammi di carne di manzo bollita, 1 pomodoro, 1 arancia, 1 fetta di pane integrale
Giorno 3
Pranzo: 1 arancia, 1 uovo sodo, 1 tazza di yogurt naturale da 200 ml, 1 cetriolo
Cena: 125 grammi di carne di manzo bollita, 1 arancia, 1 fetta di pane integrale
Giorno 4
Pranzo: 125 grammi di latte di formaggio vaccino, 1 pomodoro, 1 fetta di pane integrale
Cena: 125 grammi di carne di manzo bollita, 2 pomodori, 1 mela, 1 fetta di pane integrale
Giorno 5
Pranzo: 200 grammi di pesce lesso, 1 pomodoro, 1 fetta di pane integrale
Cena: mezzo chilo di verdure bollite
Nota: cucina la carne e le verdure senza sale. Fai una pausa il sesto e settimo giorno, poi ricomincia di nuovo.
Questa dieta dura 15 giorni che sono due settimane oppure 15 giorni che sono tre settimane
(5+5+5)
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Grazie
Saluti da Angela sacchetti