Come prendere il miele per sfruttare al massimo il suo effetto sonnifero e dormire 8 ore di fila
Di - Redazione - 19 Ottobre 2016 in Disturbi del sonno
Il miele ha moltissimi benefici sul corpo umano, e viene impiegato per trattare una lunga serie di condizioni che vanno dalla stitichezza alle malattie respiratorie, dalla pelle al raffreddore. In pochi, però, conoscono le proprietà rilassanti del miele, che può regolare il sistema nervoso fungendo come un ottimo sonnifero naturale. Glucosio, vitamine, magnesio, fosforo, calcio e altre sostanze regolatrici del sistema nervoso sono i responsabili di questa grandiosa proprietà del miele.
A differenza di altri farmaci usati per il trattamento dell’insonnia, il miele non ha alcun effetto secondario, non crea dipendenza e non produce danni epatici. Basta prendere un bicchiere di latte caldo con un cucchiaio di miele prima di andare a dormire per godere di tutti i suoi benefici. Bisogna far sciogliere in 250 ml di latte (che non deve essere troppo caldo, ma tiepido) circa 30 grammi di miele.
Esistono molte varietà di miele e, sebbene tutte abbiano un effetto rilassante, quella di zagara è la più adeguata per combattere l’insonnia. Il miele deve essere completamente naturale, non processato attraverso elaborazioni chimiche che potrebbero disperderne sia le proprietà nutritive, che gli effetti rilassanti.
Il miele migliora la salute del tratto intestinale, grazie all’alto contenuto di acido gluconico che favorisce lo sviluppo di batteri buoni. Inoltre, bere ogni mattina un bicchiere di acqua tiepida con miele aiuta a regolare la pressione sanguigna, grazie al potassio che può regolare il sodio nel nostro organismo.
Con un organismo equilibrato, conciliare un sonno profondo e riparatore diventa molto più facile. Il miele è efficace per trattare stitichezza, ipertensione e mal di stomaco: tutte condizioni che potrebbero alterare il sonno.