Cancro allo stomaco: ecco perché viene, quali i sintomi e cosa fare per evitarlo

Di - Redazione - 12 Novembre 2016 in Altre malattie e rimedi

Probabilmente saprai già che evitando (o curando velocemente) le infezioni dello stomaco causata dal batterio Helicobacter Pylori può prevenire ulcere, bruciore di stomaco e indigestione cronica. Un recente studio ha scoperto che ciò può prevenire anche il rischio di contrarre cancro allo stomaco, riducendone il rischio dell’83%. Di seguito ti suggeriamo alcuni metodi per prevenire e trattare questo germe.

Succo di mirtilli. Alcuni composti contenuto in questo succo e chiamati proantocianidine evitano che questo batterio si attacchi sul rivestimento dello stomaco. Circa 230 ml al giorno di succo di mirtilli (assolutamente naturale e libero da zuccheri artificiali) può aiutarci a combattere contro questo batterio. Ricorda che lo zucchero va evitato, in quanto può alimentare il batterio stesso.

cancro-allo-stomacoCottura del pollo. Uno studio condotto negli Stati Uniti ha dimostrato che circa 4 polli su 10 contengono H. pylori. Un risultato scioccante, che potrebbe essere di entità minore in Italia. E’ possibile uccidere il 100% di questi patogeni cucinando il pollo a dovere, a temperature alte.

Gomma arabica. Si chiama mastic, è una resina ottenuta dal lentisco e si trova nelle erboristerie più fornite. Basta 1 grammo al giorno di questa pianta per uccidere il batterio H. pylori in 3 settimane.

Liquirizia. E’ un trattamento tradizionale contro le ulcere, usatissimo nella medicina indiana e cinese. Nonostante ancora non sia stata approfondita scientificamente, questa pianta sembrerebbe evitare che i batteri si attacchino alle pareti dello stomaco.

Condividi l'articolo
Importante: Questo sito web non dà consigli medici, né suggerisce l'uso di tecniche come forma di trattamento per problemi fisici, per i quali è invece necessario il parere di un medico. Nel caso si decidesse di applicare le informazioni contenute in questo sito, lo stesso non se ne assume le responsabilità. L'intenzione del sito è quella di essere illustrativo, non esortativo né didattico.

Commenti dei lettori

  1. giada dice:

    Per quanto riguarda la liquerizzia,che io uso quella purissima,sono 6 anni che ne faccio uso e consumo quotidiano,ho cominciato per smettere di fumare,e la uso regolarmente,ho iniziato mangiandone,20 al giorno,fino ad arrivare ad un consumo di 2/4 al giorno,ho fatto l’elicobatter pylorus,ed e positivo da tempo,l’ho combattuto facendo 3 cicli di antibiotici ma niente,sono molto avilita.

Aggiungi un commento