I 7 falsi miti sui fattori che causano il cancro
Di - Redazione - 5 Dicembre 2016 in Altre malattie e rimedi
La notizia di qualche mese fa dell’inclusione della carne processata nella lista dei prodotti che causano cancro dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha riportato alla luce miti e verità sui fattori che possono causare tumori. Tuttavia, bisogna fare chiarezza su cosa è davvero pericoloso e cosa, in realtà, è oggetto di falsi miti.
Riportiamo una lista stilata da Antonio Llombart, portavoce della Società Spagnola di Oncologia Medica, di cosa fa davvero male e cosa, invece, non comporta alcun rischio per la nostra salute.
I miti
Cibi bruciati. Secondo Llombart, è sempre esistita la convinzione che i cibi bruciati possano essere tumorali, ma non esiste una prova chiara che possa confermare una relazione diretta col cancro.
Dispositivi elettronici. L’esperto dichiara che sono stati effettuati vari studi, ma non esiste un’evidenza che permetta di confermare che microonde, computer e cellulari possano causare il cancro.
Bottiglie di plastica. Non esiste uno studio neanche a conferma di ciò, anche se si sconsiglia farlo perché sono un contesto ideale per la proliferazione di batteri.
Stitichezza. Per anni si è creduto che la stitichezza potesse aumentare il rischio di cancro al colon, ma non è stato mai confermato.
Verità
Pesci e carne affumicati. Bisogna consumarli con cautela, senza abusarne, perché potrebbero elevare il rischio di cancro.
Bevande troppo calde. Possono causare scottature nello stomaco, che a lungo termine possono aumentare il rischio di tumore. Le bevande molto calde sono incluse nella lista delle probabili cause di cancro.
Radiazioni. Esistono molti studi che hanno associato l’esposizione frequente a radiazioni col cancro.
Inquinamento. In moltissime città del mondo l’inquinamento è così pesante da poter causare problemi cardio-respiratori nel breve termine, e cancro e altre malattie croniche nel lungo termine.
Obesità. Assieme alla mancanza di attività fisica, al fumo e all’alcool, è un fattore che potrebbe essere direttamente associato al cancro.