Semi di lino: bruciano il grasso, alleviano le infiammazioni, danno energia e curano

Di - Redazione - 13 Marzo 2018 in Diete, Prodotti naturali

I semi commestibili della pianta di lino sono un alimento sano e consigliato per chi soffre di una serie di condizioni. Ricchi di fibra dietetica, acidi grassi omega 3 e omega 3 e tanti altri nutrienti, i semi di lino possono aiutarci a prevenire e trattare malattie e permetterci di vivere una vita più sana.

Essendo ricchi di fibra vegetale, i semi di lino sono un cereale ideale da aggiungere nelle diete per perdere peso. Aiutano a combattere la stitichezza temporanea o cronica, a controllare il peso e a regolare l’appetito, dando una sensazione di sazietà e facendoci mangiare di meno.

Le fibre solubili dei semi di lino impediscono l’accumulo di colesterolo nel sangue, facilitandone l’eliminazione. Questa proprietà è dovuta perlopiù ad un tipo di fibra, che si attacca al colesterolo e prevenendo così che si depositi nelle arterie.

L’acido linoleico contenuto in questi semi è ottimo per prevenire vari tipi di infiammazioni, soprattutto gastrite, tendinite, colite e artrite. Inoltre, i semi di lino prevengono la formazione di coaguli di sangue in vene e arterie, riducendo il rischio di attacchi di cuore.

I semi di lino danno anche energia, portando il corpo a bruciare più grassi. Danno inoltre una sensazione di calma, alleviando lo stress, e aiutano a migliorare salute e aspetto di pelle e capelli.

I semi di lino contengono 27 composti anti-tumorali, come la lignina. Contengono anche grandi quantità di vitamine, soprattutto quelle C, E e del gruppo B, che sono potenti antiossidanti.

Condividi l'articolo
Importante: Questo sito web non dà consigli medici, né suggerisce l'uso di tecniche come forma di trattamento per problemi fisici, per i quali è invece necessario il parere di un medico. Nel caso si decidesse di applicare le informazioni contenute in questo sito, lo stesso non se ne assume le responsabilità. L'intenzione del sito è quella di essere illustrativo, non esortativo né didattico.

Aggiungi un commento