Ecco cosa immetti nel tuo organismo quando fumi
Di - Redazione - 3 Maggio 2017 in Apparato respiratorio
Che le sigarette siano dannosissime per la nostra salute è noto. Nonostante ciò, il consumo di tabacco continua ad essere tra le prime cause di morte prevenibili. Tantissimi italiani hanno ancora questo vizio, anche se i numeri, per fortuna, continuano a scendere.
Un noto sito web americano ha stilato una grafica che riporta tutte le sostanze chimiche e nocive presenti nelle sigarette: dagli additivi del tabacco, ai chimici usati nell’involucro. Di ogni sostanza, viene riportato anche l’uso più comune.
Le sigarette contengono cadmio, usato per le batterie, butano, ingrediente importante del liquido degli accendini, metano, presente nei gas della foglia, e arsenico, un noto veleno.
Non esistono davvero ragioni per fumare: è solo un vizio superabile. Secondo l’American Cancer Society, 20 minuti dopo aver fumato il battito cardiaco e la pressione sanguigna crollano.
Due settimane dopo aver fumato migliora la circolazione, e le funzioni dei polmoni ne traggono un grande beneficio. Il cibo avrà un sapore migliore, l’alito, i vestiti e i capelli smetteranno di avere quell’aroma disgustoso, e i denti perderanno il colore giallastro: i benefici dello smettere di fumare sono tantissimi.