4 alimenti regolano l’estrogeno e proteggono dai tumori femminili

Di - Redazione - 7 Gennaio 2017 in Altre malattie e rimedi, Prodotti naturali

Quando si parla di produzione di estrogeno, l’importanza non dovrebbe andare tanto alla quantità, ma al tipo di ormone che viene prodotto: esistono quelli più sani, che contribuiscono ad una buona salute, e quelli che possono irritare e danneggiare il DNA. Sono questi ultimi che aumentano il rischio di tumori femminili del 30%, e di seguito ti spieghiamo come regolarli.

Broccoli. Assieme alle altre verdure crocifere (come cavoli e cavoletti di Bruxelles), sono ricchi di un composto che converte gli estrogeni dannosi nel tipo più sano, riducendo il rischio di cancro ovarico del 38%. La dose consigliata è di circa 100 grammi al giorno.

Ortaggi con buccia. Le verdure e gli ortaggi che acquistiamo al supermercato possono essere carichi di pesticidi che aderiscono al grasso addominale e stimolano le cellule a produrre estrogeni dannosi. Sbucciando ortaggi come carote, patate o altri è possibile eliminare fino al 90% di pesticidi.

Semi di lino. Bastano 2 cucchiai di semi di lino al giorno per tagliare il rischio di cancro al seno del 30%. Questi semi contengono un composto che raddoppia la capacità del fegato di rompere gli estrogeni poco sani.

Caffè. Aiuta a mantenere i livelli di estrogeno sotto controllo. Il caffè è ricco di antiossidanti che promuovono la produzione di estrogeno “buono”.

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