La pianta che disintossica il fegato, cura le infiammazioni e il fegato grasso
Di - Redazione - 12 Aprile 2017 in Fegato
E’ una delle piante più efficaci per proteggere e disintossicare il fegato, ma è molto utile anche per depurare il sangue e favorire la salute dei reni: il boldo, una pianta originaria dell’America Latina, possiede numerosi benefici per la nostra salute.
Il suo infuso, da bere al mattino e a stomaco vuoto per circa 9-10 giorni consecutivi, ci aiuta a migliorare la salute del fegato, ad eliminare la bile che si accumula nella cistifellea, a prevenire la formazione di calcoli e ad eliminare le macchie della cara, che spesso compaiono per problemi epatici.
Il boldo ha effetti diuretici, antibiotici, antinfiammatori e lassativi. Contiene un composto molto potente, chiamato boldina, che è anche il responsabile della maggior parte delle sue proprietà curative.
Il boldo è una delle migliori piante medicinali per curare il mal di stomaco e l’acidità e favorire il corretto assorbimento dei nutrienti. La boldina ha proprietà eccellenti per il fegato, e stimola la produzione di bile, fondamentale per il processo di digestione.
L’infuso di boldo, infatti, migliora la digestione, stimola l’appetito, promuove la salute intestinale e riduce sia la produzione di gas che la stitichezza.
Un altro uso importantissimo è per la disintossicazione del fegato: questo infuso favorisce l’espulsione di tossine e residui che ne possono compromettere le funzioni.