Ballare fa bene: la psicologia spiega il perché

Di - Redazione - 21 Giugno 2017 in Psicologia

Il ballo è un’attività sociale che viene realizzata soprattutto per divertimento o sport, eppure in pochi sanno che ha anche incredibili effetti terapeutici. Nonostante l’efficacia terapeutica del barro può variare dal contesto, i benefici sono tangibili in quasi tutti i casi.

La plasticità cerebrale ci permette di essere in apprendimento continuo, ed è per questo che quando miglioriamo a plasticità muscolare non vengono coinvolti solo i nostri muscoli, ma anche i processi mentali.

Durante una sessione di ballo, le prestazioni della memoria si intensificano, migliorando la coordinazione del corpo. La musica ci inibisce emotivamente, mentre il processo di attenzione ci permette di prendere coscienza di noi stessi e dello spazio fisico che ci circonda.

Quando il nostro corpo si muove grazie al ballo aumentano i livelli di endorfine e altri neurotrasmettitori di emozioni. In questo modo si può ridurre lo stress, e altri possibili stati associati a depressione e ansia.

La danza può rappresentare un vero e proprio dialogo tra il nostro corpo in movimento e la coscienza. Questo dialogo ci permette di aumentare l’autostima, e di riconciliarci con le emozioni passate o presenti.

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Commenti dei lettori

  1. Francesco dice:

    Sono d’accordo con Te..

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