Camminare rende il cervello più attivo e creativo, e scaccia le energie negative
Di - Redazione - 4 Marzo 2016 in Altre malattie e rimedi
Molti associano i benefici del camminare alla perdita di peso e alla prevenzione di malattie cardiovascolari. In pochi sanno, però, che camminare ci rende più creativi e felici.
Un recente studio spagnolo dimostra che camminare un’ora al giorno aiuta a curare la depressione, e rappresenta una delle migliori terapie.
Stress, ansia e depressione sono malattie molto diffuse al giorno d’oggi. Quando soffriamo di una di queste tre condizioni, il nostro cervello presenta un deficit nei processi cognitivi basici (memoria, comprensione e creatività). Camminando ogni giorno questi problemi miglioreranno notevolmente.
Uno dei più grandi nemici del nostro cervello è la routine. Fare ogni giorno le stesse cose può farci cadere in una specie di depressione, rendendo il nostro cervello sempre più “lento”.
Anche la mancanza di motivazione può provocare piccole perdite di memoria: la routine giornaliera riduce il nostro stato d’animo, influendo sul cervello.
Camminare con regolarità, ogni giorno e per almeno un’ora, fa molto bene:
- libera il cervello dalle preoccupazioni
- ci fornisce più ossigeno, facendoci sentire meglio e stimolando il lobo frontale (connesso alla creatività e allo stato d’animo)
- libera endorfine, facendoci sentire più euforici ed ottimisti
- sparisce il cortisolo, l’ormone dello stress
- ci fa sentire più rilassati, entusiasti e pieni di fiducia.
Camminare nella natura, in un parco o in campagna, è un atto di grande apertura, liberazione ed espansione. Non si tratta di un atto spirituale, ma di una necessità organica, sopratutto se viviamo in città.