Come agire subito dopo aver sofferto una botta in testa
Di - Redazione - 10 Febbraio 2016 in Altre malattie e rimedi
E’ molto frequente, sopratutto nei bambini, soffrire cadute o incidenti che comportano colpi in testa. Questo tipo di colpi possono provocare vari tipi di lesioni: taglietti, ematomi… Di fronte alle quali è molto importante sapere come comportarsi.
Molte volte i colpi che generano questo tipo di lesioni non presentano ferite o ematomi, ma non per questo bisogna sottovalutarli.
Cos’è una commozione cerebrale? Si verifica quando avviene un movimento del cervello nel cranio. Provoca una piccola perdita di coscienza o di memoria, che a volte può durare pochi secondi. I sintomi più frequenti sono: sonnolenza, stordimento, vomito, mal di testa e irascibilità.
Come individuare una possibile frattura del cranio? Sanguinamento dalle orecchie o dal naso, occhi più scuri, presenza di ematoma, ossa del cranio cedono al tatto, vomito, difficoltà nel parlare e disorientamento.
Dopo aver sofferto una botta in testa, bisogna sempre chiedere il parere ad un dottore.
Sintomi frequenti di un trauma cranico
Nonostante sia stata diagnosticata una commozione cerebrale non grave, bisogna fare attenzione ed osservare i sintomi nelle ore successive.
- Sonnolenza eccessiva durante le prime 24 ore dall’incidente
- Nel caso si riesca a dormire, bisogna verificare che il sonno sia profondo. Svegliare il paziente ogni 3 ore per osservare qualsiasi sintomo che possa apparire anormale.
- Vomito persistente. Chi soffre di una commozione cerebrale può avere nausea e vomito, che dovrebbero terminare dopo qualche minuto. Se questi sintomi persistono, bisogna recarsi urgentemente da un medico.
- E’ normale che la persona che soffre la commozione cerebrale perda la memoria per qualche secondo. Se il problema persiste bisogna andare dal medico.
Bisogna urgentemente chiamare un medico nei seguenti casi:
- una pupilla appare più dilatata dell’altra
- vista sfocata
- problemi di equilibrio o difficoltà nel camminare
- difficoltà o impossibilità nel parlare
- convulsioni, nervosismo o agitazione