Come allungare e rilassare il “muscolo dell’anima” per combattere ansia e paure
Di - Redazione - 14 Agosto 2019 in Altre malattie e rimedi, Articolazioni
Il muscolo grande psoas è un muscolo che interviene in moltissime funzioni del corpo, come quella stabilizzatrice, in quanto è direttamente connesso al diaframma e al pavimento pelvico. Si trova nell’anca, un’area critica per la mobilità del corpo, ed essendo molto grande tende ad accumulare carichi di tensione.
Mantenere questo muscolo rilassato e allungato ci permette di liberare una grande quantità di tensione, che altrimenti finirebbe con l’accumularsi durante tutta la giornata.
Il muscolo grande psoas influisce direttamente anche sull’equilibrio emotivo, ed è capace di generare paure e attacchi d’ansia. E’ per questo che è conosciuto come “muscolo dell’anima“.
Di seguito ti elenchiamo 3 semplici esercizi che aiutano ad allungare e a mantenere rilassato il muscolo dell’anima, per cominciare a sentirci meglio fisicamente e mentalmente.
Affondi (lunge)
Da posizione eretta, esegui un passo in avanti con il piede destro. Ora concentrati sulla tua gamba sinistra, piegala verso il basso fino a formare un angolo retto. Fermati qualche centimetro prima di toccare il pavimento con il ginocchio. Ricorda: la gamba da piegare è la sinistra, la gamba destra si flette di conseguenza non il contrario. Ora ritorna nella posizione iniziale spingendo con il piede anteriore, cioè il destro.
Ginocchia al petto
Sdraiati a pancia in su, e piega le gambe. Porta il ginocchio destro verso il petto usando le mani. Il piede sinistro deve restare a terra. Mantieni la posizione per qualche secondo, poi ripeti con l’altra gamba.
Allungamento della colonna vertebrale
Sdraiati a pancia in su e apri le braccia, formando una croce. I palmi devono toccare il pavimento. Solleva il ginocchio destro sulla gamba sinistra, ruotando i fianchi, e falla riposare sul pavimento. La gamba destra deve formare un angolo retto, mentre la sinistra non deve piegarsi. Mantieni la posizione per qualche secondo, poi ripeti con l’altro ginocchio.