Come coltivare un alberello di ulivo in vaso
Di - Redazione - 10 Maggio 2021 in Giardinaggio
Nell’immaginario collettivo, l’ulivo è quasi sempre un albero enorme, magari secolare, piantato in grandi spazi all’aria aperta affinché possa regalarci il suo prezioso frutto, l’oliva, materia prima della pregiata dieta mediterranea.
Tuttavia, esistono alcune varietà di ulivo che possono essere piantate anche in vaso, in spazi ridotti, e che non generano frutti.
L’ulivo è una pianta che si adatta facilmente al clima e alle condizioni estreme, tuttavia si sconsiglia di piantarlo in luoghi troppo freddi. Proprio per questo motivo, piantarlo in un vaso che può essere tenuto in casa è una soluzione ideale.
Prima di cominciare ricordiamo che l’ulivo non ha bisogno di molta acqua, e che bisogna assicurare alla pianta un ottimo drenaggio.
È importante scegliere un vaso corretto, e non per una questione estetica. Può sembrare una cosa di poco conto, ma il materiale del vaso può influire sulla salute della nostra pianta.
La migliore opzione sono i vasi di argilla spessa, in quanto favoriscono un buon drenaggio e sono tra i più efficaci nell’isolare la pianta.
Per quanto riguarda il terriccio, bisogna sceglierne uno che sia drenante e leggero. Una eccellente opzione consiste nello sceglierne uno costituito per metà da terriccio universale e per metà una miscela di sabbia e lapillo.
La pianta di ulivo non ha bisogno di una irrigazione frequente. Questa pianta si adatta perfettamente anche a condizioni di siccità, quindi annaffiala periodicamente ma senza esagerare.
Come fare germogliare i semi di ulivo
Il seme dell’oliva non è il classico nocciolo che resta dopo averle mangiate. Sebbene si possa fare germogliare il nocciolo, i tempi sarebbero troppo lunghi (circa 2 o 3 anni).
L’ideale è rompere il guscio del nocciolo e prelevare l’embrione interno. Per farlo consigliamo di usare delle pinze per spezzare longitudinalmente il nocciolo e liberare il seme grasso che si trova al suo interno.
Questa operazione ha bisogno di una cura estrema, per evitare di danneggiare il seme.
Immergi nell’acqua il seme che hai prelevato. Questa operazione servirà ad attivare una serie di processi metabolici essenziali per lo sviluppo del germoglio.
Successivamente puoi mettere il seme nel terriccio e attendere che la piantina si sviluppi. Ci vorranno circa 4-6 settimane prima di vedere una piantina perfettamente formata.