Come piantare le orchidee in vaso passo dopo passo
Di - Redazione - 24 Novembre 2021 in Giardinaggio
Le orchidee sono tra i fiori più belli e apprezzati. Ne esistono più di 25 mila varietà, tutte dalle forme e dai colori diversi. Originarie delle foreste pluviali, le orchidee vengono oggi commercializzate in tutto il mondo e sono degli apprezzatissimi fiori da regalo.
La maggior parte delle orchidee sono piante epifite. Ciò significa che sono specie che vivono nel loro habitat naturale ancorandosi ad alberi o rocce, invece di essere interrate come quasi tutte le altre piante.
Quindi, se coltivi la tua orchidea in un vaso con terriccio, è probabile che le sue radici finiscano col marcire, poiché hanno bisogno di aerazione.
È per questo motivo che la scelta dei giusti vasi per le orchidee è fondamentale. Per le orchidee abbiamo bisogno di vasi piccoli, che possono essere dei seguenti tipi:
- Vasi di plastica trasparente: sono i più adeguati per quelle orchidee le cui radici ci avvisano quando è il momento di annaffiare la pianta. Avere sott’occhio il loro sistema radicolare è fondamentale per la loro sopravvivenza, soprattutto se tenute dentro casa.
- Vasi in rete metallica: permettono una migliore respirazione alle radici, e il loro design permette di appenderle facilmente in luoghi alti, cosa particolarmente utile per motivi estetici ma anche per poter posizionare la pianta in luoghi ben illuminati.
- Vasi di legno: vengono costruiti con un tipo di legno speciale che non marcisce. Il suo design include dei piccoli buchi che migliorano sia la respirazione delle radici che il drenaggio. Si consiglia di ricoprire le pareti interne del vaso con del muschio prima di aggiungere il substrato
Anche la scelta del giusto substrato è fondamentale per poter piantare le orchidee in vaso e farle durare per molto tempo.
Esistono tre tipi principali di substrato per orchidee, che variano a seconda del tipo di orchidea e che hanno tutti in comune la mancanza di terriccio.
I substrati più indicati consistono in un mix di permite, carbone e fibra di cocco o corteccia di abete. Di seguito ti elenchiamo i principali tipi di substrato per orchidee.
- Misto grossolano: questo substrato è particolarmente indicato per le orchidee Cymbidium e altre specie più grandi.
- Misto medio: consigliato per le specie Cattleya e Phalaenopsis.
- Misto fine: consigliato per le Oncidium, le Paphiopedilum e tutte le altre orchidee che hanno bisogno di più umidità per via delle loro radici piccole.
Ora che sai come scegliere vaso e substrato per le tue orchidee, prova subito a coltivarle per farle crescere più in fretta e farle durare di più.