Costocondrite: cos’è e come si cura la condizione che causa mal di schiena

Di - Redazione - 7 Dicembre 2022 in Altre malattie e rimedi, Articolazioni

La costocondrite è una condizione caratterizzata da un dolore intenso nel petto, che tende ad essere confusa con situazioni più gravi e urgenti. Ad esempio, di solito richiede una diagnosi differenziiale rispetto ad un quadro di origine cardiaca o polmonare.

Si tratta di una infiammazione nel punto di unione delle costole. Il problema non è solo la facilità con cui la costocondrite può essere confusa con altre patologie, ma anche l’intensità del dolore, che può essere davvero forte.

La costocondrite è un processo infiammatorio che si genera nella cartilagine che connette le costole. Il dolore che si avverte sul torace può irradiarsi anche sulla schiena. Si tratta di una condizione che, in generale, si risolve da sola dopo qualche settimana.

Cause della costocondrite

Non si conoscono le cause esatte di questa condizione. Tuttavia, si sa che è più frequente tra le donne over 40.

Una delle cause più frequenti sono i traumi: qualsiasi colpo ricevuto sulla zona può causare un processo infiammatorio. Anche forzare troppo la cassa toracica, ad esempio durante un colpo di tosse particolarmente intenso, può provocare questa condizione.

Altri processi patologici sono stati associati alla costocondrite, come l’artrite reumatoide, l’artrosi e il cancro.

Sintomi della costocondrite

Il sintomo principale di questa condizione è un forte dolore toracico. Compare sulla zona anteriore del petto, per irradiarsi su tutta l’area dello sterno.

A volte il dolore si estende verso la schiena, il collo o l’addome. Quando si cerca di toccare l’area dolorante, il fastidio aumenta.

Tuttavia, la posizione più comune è sullo sterno, vicino al sesto spazio intercostale. In questi casi possono verificarsi anche problemi respiratori, poiché il dolore aumenta quando si inspira.

Diagnosi della costocondrite

Quando ci si reca al pronto soccorso con un dolore toracico è importante ottenere una buona diagnosi differenziale. Il problema è che non esiste un test specifico per diagnosticare la costocondrite.

Stilare una buona cronologia clinica e identificare i fattori di rischio di ciascuna persona è fondamentale. Inoltre, è possibile fare altri test aggiuntivi per escludere altre patologie.

Come alleviare e curare la costocondrite

Sebbene la costocondrite causi un dolore molto intenso, si tratta di una condizione inoffensiva. Nella maggior parte dei casi i sintomi spariscono dopo una o più settimane.

Il trattamento, quindi, consiste nella riduzione del dolore attraverso medicinali antinfiammatori non steroidi. A volte, però, tali farmaci potrebbero non bastare ad alleviare il dolore.

Nei casi più gravi il medico potrebbe indicare di ricorrere a farmaci più potenti o altri trattamenti come infiltrazioni.

La costocondrite è una condizione benigna, ma che causa molto dolore. È normale che provochi paura o preoccupazione, per via della posizione del dolore. Per questo motivo, è di vitale importanza consultare un medico non appena si avvertono i sintomi.

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