Ecco perché è pericoloso bere l’acqua che lasci sul comodino

Di - Redazione - 12 Agosto 2015 in Casa

E’ abitudine di molti, quando si va a dormire, di portare con sé un bicchiere d’acqua da mettere sul comodino e berlo al mattino o durante la notte. Di per sé non si tratta di una cattiva idea, in quanto durante la notte avviene il digiuno più lungo della giornata.

Al risveglio, il nostro cervello invia due grandi “ordini” al nostro organismo: il primo è quello di espellere tutti gli scarti liquidi accumulati nella nostra vescica, il secondo è quello di reintegrare tutto questo liquido. E’ qui dove commettiamo il grave errore di bere l’acqua nel bicchiere lasciato sul comodino.

Secondo una ricerca effettuata dal dottor Kellogg Schwab, direttore del Johns Hopkins University Water Institute, il bicchiere d’acqua che trascorre tutta la notte sul nostro comodino a temperatura ambiente viene attaccato da un numero altissimo di batteri. Il giorno dopo quest’acqua sarà comunque adatta al consumo umano, ma conterrà una grandissima quantità di germi e batteri.

Un altro esempio citato dal dottor Schwab è quello delle bottiglie di plastica lasciate in auto e sottoposte a diverse temperature. La plastica delle bottiglie (così come quella di biberon ed altri contenitori di questo materiale) contiene una sostanza chimica chiamata BPA, molto tossica per il corpo umano.

 

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