Hai queste protuberanze sul corpo? Ecco perché vengono e come eliminarle
Di - Redazione - 29 Aprile 2018 in Pelle
Hai anche tu questo tipo di protuberanze sulla pelle? Niente di cui preoccuparsi, si chiamano fibromi penduli e sono molto comuni. I nomi di questa condizione sono vari: porri, tasche cutanee, acrocordoni o polipi fibroepiteliali. Si tratta di una lesione benigna, non contagiosa, che nella maggior parte dei casi non ha altri sintomi.
Hanno l’aspetto di protuberanze marroni attaccate alla pelle, spesso vengono confuse con verruche e di solito compaiono nei punti in cui la pelle è più spessa, o dove subisce un attrito (collo, avambraccio, palpebre o ascelle).
E’ importante ricordare che gli acrocordoni non sono verruche: queste ultime sono lesioni cutanee causate dal virus del papilloma umano, mentre i primi sono fibromi inoffensivi che, nonostante siano benigni, possono essere scomodi o antiestetici. Ecco come sbarazzarsene in modo naturale.
Aceto di mele. Lava la pelle con acqua tiepida e sapone neutro, poi poggia sul fibroma un batuffolo di cotone imbevuto di aceto di mele, facendolo agire per tutta la notte. Ripeti ogni giorno.
Olio di origano. Mescola quattro gocce di questo olio con 8 gocce di olio di cocco, e usa un cotton-fioc per applicare il rimedio sul fibroma. Ripeti 3 volte al giorno per almeno un mese.
Succo di limone. Ha proprietà antisettiche naturali, ed è perfetto per trattare questo tipo di problemi. Immergi un batuffolo di cotone nel succo di limone, e applicalo per circa 10 minuti direttamente sul fibroma.