Vivono più a lungo e si ammalano meno: è questo il segreto dei Sardi

Di - Redazione - 28 Gennaio 2017 in Altre malattie e rimedi

Ogni qualvolta si parla di zone blu, quelle regioni del pianeta nelle quali le persone riescono a superare i 100 anni di età, si pensa immediatamente ad Okinawa (Giappone). Tuttavia, nel nostro paese, e più precisamente in Sardegna, vivono alcune fra le persone più longeve al mondo.

È in provincia di Nuoro, più precisamente nei paesi montani dell’Ogliastra, dove si registrano percentuali maggiori di anziani over 100 (circa 5 volte più rispetto agli Stati Uniti). In Sardegna vive la famiglia più longeva nel mondo, nella quale nel 2012 la somma dell’età di 9 fratelli era pari a 818 anni: un record.

In un primo momento si credeva che la genetica giocasse un ruolo primario in questo fenomeno: l’omogeneità genetica dei sardi è molto alta, più del normale. Tuttavia, alcuni studi realizzati negli ultimi decenni, hanno dimostrato che le differenze di mortalità per malattie cardiovascolari, cancro e infiammazioni non sono così sostanziali da poter essere giustificate con questa unica ragione.

Ad essere davvero determinante è proprio una combinazione fra genetica e stile di vita. La dieta è un importante fattore, ma non è solo la parte nutritiva, quanto la quantità di attività associate ad una alimentazione adeguata, la produzione dei cibi e la cultura attorno ad essa.

I carboidrati complessi influiscono positivamente sulla longevità delle persone in tutto il mondo. Verdura, frutta, cereali interi e i legumi sono importantissimi: tutti alimenti molto presenti nell’alimentazione sarda. I fagioli sono la principale fonte di proteine (prima ancora della carne) e sono ricchi di fibra.

Un altro aspetto importante è la vita in comunità: ci si riunisce spesso e si realizzano attività in compagnia. Un esempio su tutti: raccogliere la legna, preparare il camino e cucinare può essere considerata uno sforzo fisico abbastanza completo, più di una sessione in palestra.

La gente si ritrova in strada e si dà valore alla compagnia degli altri. Se ci si ammala, il vicino accorre ad assistere, se un pastore perde il suo gregge, gli altri donano animali per aiutarlo a ricostruire: sono tradizioni antiche, che aumentano la qualità della vita.

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