La guanabana cura il cancro? Il parere degli esperti

Di - Redazione - 2 Luglio 2015 in Altre malattie e rimedi, Prodotti naturali

Abbiamo già parlato in precedenza della guanabana, il frutto tropicale del quale si crede possieda proprietà medicinali che riducono la diffusione di vari tipi di cancro e supportano la chemioterapia.

Alcuni esperti hanno messo in guardia sull’uso di questa frutta per trattare il cancro. Alcune ricerche suggeriscono che la guanabana può avere proprietà utili nella lotta contro il cancro, ma non è mai stato condotto un test ufficiale su esseri umani. Di conseguenza, non ci sono prove della sua efficacia.

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Questo frutto, originario del Messico, dei Caraibi, del Centro e Sud America, viene usato anche per curare mal di stomaco, febbre, infezioni da parassiti, ipertensioni e reumatismi.

Ma sono proprio le sue proprietà anti-tumorali ad aver attratto l’attenzione. Una ricerca statunitense che risale al 1997 ha dedotto che alcuni composti della guanabana si sono dimostrati più efficaci della chemioterapia nella distruzione delle cellule tumorali del seno. Ma senza studi clinici, non ci sono dati a sostegno di ciò.

I più studiati sono gli acidi grassi derivati, chiamati “annonaceous aceteogenins”. L’acetogenina predominante è l’annonacina che, data la sua tossicità, è probabile non venga mai studiata in sperimentazioni cliniche.

Tuttavia, molti pazienti affetti da cancro usano integratori a base di erbe per alleviare i sintomi e trattare il loro cancro. Tuttavia, tali integratori non sono assolutamente un sostituto per la cura del cancro.