Proprietà e benefici del sambuco
Di - Redazione - 17 Luglio 2015 in Prodotti naturali
Il sambuco è un albero sempreverde, la cui altezza può variare dai 2 ai 10 metri. Cresce in zone soleggiate, ed è molto diffuso anche in Italia. I suoi frutti e fiori sono commestibili, ottimi per essere consumati in frullati, marmellate, salse o zuppa, ma solo se maturi.
Non è facile digerire il sambuco, per questo non bisogna abusarne se crudo (cotto diventa innocuo). Il sambuco possiede numerose proprietà per la nostra salute: stimola la sudorazione, è lassativo, purgante, diuretico, antinfiammatorio, antivirale, antispasmodico, antisettico, battericida, astringente e sedante.
I suoi benefici variano in funzione della sua applicazione (interna o esterna).
Uso interno del sambuco: combatte la tosse, la febbre, la bronchite, è ottimo per la ritenzione di liquidi, tratta insonnia e mal di testa, combatte la stitichezza e le malattie del fegato. I nostri avi lo usavano per produrre efficaci rimedi per ridurre le infiammazioni dei reni e combattere i reumatismi.
Uso esterno del sambuco: può essere usato per produrre uno shampoo naturale, combatte le emorroidi, le emorragie nasali, disinfetta ferite e scottature, schiarisce le macchie della pelle ed è ottimo per produrre creme per la pelle.
E’ possibile consumare il sambuco in un infuso: aggiungi una cucchiaio di sambuco in un litro d’acqua bollente e consuma ogni giorno.
Ricorda di consumarlo sempre maturo, altrimenti può essere tossico.