Prugna: il frutto che cura infiammazioni, stitichezza, ipertensione, Alzheimer

Di - Redazione - 23 Marzo 2017 in Digestione, Prodotti naturali

Sapevi che le prugne, oltre ad essere un frutto molto gustoso, hanno anche numerose proprietà terapeutiche e benefiche per la nostra salute? Sono utile per il sistema digestivo, trattano stitichezza e altri problemi intestinali, possono combattere l’anemia, la tosse grassa, la bronchite e abbassare il colesterolo.

Mangiare ogni giorno una o più prugne può rinforzare il sistema immunitario, rendendolo più efficace contro infiammazioni, agenti patogeni e radicali liberi. La prugna gialla contiene una grande quantità di vitamina A e beta-carotene, entrambi ottimi nutrienti per la salute della pelle, delle membrane mucose e della vista.

Il consumo frequente di prugne aiuta a prevenire il cancro ai polmoni e alla bocca. Sono ricche di minerali come ferro e potassio. Il primo è fondamentale per la formazione di nuovi globuli rossi, mentre il secondo è ottimo per controllare pressione sanguigna e frequenza cardiaca.

Il beneficio più conosciuto delle prugne è senza dubbio la loro capacità di trattare la stitichezza, e quindi l’espulsione di tossine e residui dal nostro organismo. Inoltre, le prugne combattono l’invecchiamento prematuro del corpo e, essendo ricche di vitamina K, aiutano a prevenire l’Alzheimer.

La vitamina B delle prugne è molto utile per migliorare il metabolismo, rendendolo più efficace e favorendo sia la perdita di peso che la corretta digestione degli alimenti.

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