Questa sfida plank da 28 giorni ti aiuta a rinforzare e snellire l’addome
Di - Redazione - 23 Aprile 2023 in Bellezza
L’area addominale del corpo è tra le più difficili da fare tornare in forma. Per ottenere questo risultato è fondamentale cambiare le proprie abitudini alimentari, aumentare il consumo di ortaggi e frutta e bere tanta acqua.
Mantenere il corpo idratato è importante per garantire tutte le funzioni del corpo e per un corretto recupero muscolare, soprattutto quando si decide di adottare una routine di allenamento come quella che ti descriviamo in questo articolo.
L’esercizio migliore per questa parte del corpo è il plank. Per chi non lo ha mai provato potrebbe sembrare semplice, ma non lo è affatto.
Il dottor Jinger Gottschall, professore di chinesiologia alla Penn State University (USA) spiega che:
“Il plank mantiene la stabilità dei muscoli centrali del corpo, che a loro volta supportano una corretta postura, salvaguardano la posizione eretta e un corretto allineamento della colonna vertebrale, e permettendo una attivazione tridimensionale, dall’anca alle spalle, mentre il crunch è solo un movimento isolato che coinvolge solo gli addominali.”
Per questo motivo ti suggeriamo una sfida che dura 28 giorni e che consiste nell’eseguire l’esercizio plank quotidianamente, aumentando man mano la durata dell’esercizio.
La sfida è stata ideata per tutti, anche per chi non ha mai eseguito il plank. Comincia con uno sforzo alla portata di tutti e aumenta gradualmente in intensità e durata.
Giorno 1 – 20 secondi
Giorno 2 – 20 secondi
Giorno 3 – 30 secondi
Giorno 4 – 30 secondi
Giorno 5 – 40 secondi
Giorno 6 – Riposo
Giorno 7 – 45 secondi
Giorno 8 – 45 secondi
Giorno 9 – 60 secondi
Giorno 10 – 60 secondi
Giorno 11 – 60 secondi
Giorno 12 – 90 secondi
Giorno 13 – Riposo
Giorno 14 – 90 Secondi
Giorno 15 – 90 secondi
Giorno 16 – 120 secondi
Giorno 17 – 120 secondi
Giorno 18 – 150 secondi
Giorno 19 – Riposo
Giorno 20 – 150 secondi
Giorno 21 – 150 secondi
Giorno 22 – 180 secondi
Giorno 23 – 180 secondi
Giorno 24 – 210 secondi
Giorno 25 – riposo
Giorno 26 – 210 secondi
Giorno 27 – 240 secondi
Giorno 28 – 240 secondi