Sai cos’è un aneurisma cerebrale? Come prevedere il pericolo prima che sia troppo tardi
Di - Redazione - 13 Marzo 2018 in Altre malattie e rimedi
L’aneurisma cerebrale può essere causa di morte improvvisa, eppure in pochi sanno cos’è davvero, e cosa si può fare per prevenirlo. L’aneurisma cerebrale consiste nell’indebolimento della parete di uno dei vasi sanguigni del cervello.
Man mano che il sangue attraversa il cervello, questa parete viene spinta verso l’esterno, formando una protuberanza. Così come per un palloncino troppo gonfio, anche questa protuberanza può rompersi, facendo fuoriuscire il sangue verso il tessuto cerebrale che lo circonda.
Molte persone hanno un aneurisma senza neanche saperlo: secondo alcuni dati ufficiali, circa il 6-9% della popolazione ha un aneurisma. La maggior parte degli aneurismi, infatti, non si rompe.
La rottura di un aneurisma provoca sintomi immediati. Anche in caso di rotture più lievi, una fuga di sangue più lenta è comunque abbastanza irritante da scatenare sintomi rilevanti. L’insufficienza di sangue causata da un aneurisma rotto può portare velocemente all’incoscienza e alla morte.
Il primo sintomo più comune di un aneurisma rotto è un intenso mal di testa, che può essere accompagnato da rigidità nel collo, formicolio nel viso e sensibilità estrema alla luce.
Convulsioni, debolezza degli arti, vista offuscata e stanchezza estrema sono altri sintomi associati. Ma il mal di testa così improvviso e doloroso può essere il risultato di una rottura.
Se una persona che conosci sta soffrendo un sintomo simile, è bene chiamare immediatamente aiuto. L’attenzione di un medico in un tempo ragionevole può fare la differenza tra la vita e la morte.