Sintomi della carenza di vitamina B12, dove trovarla, e perché viene ignorata
Di - Redazione - 13 Gennaio 2018 in Altre malattie e rimedi
Una routine caotica e stressante può portarci ad ignorare alcuni messaggi che ci invia il corpo, anche quando ha bisogno di componenti essenziali. In pochi conoscono i sintomi della carenza di vitamina B12, o ne conoscono l’importanza, ed è per questo che di seguito ti spieghiamo perché non puoi farne a meno.
La vitamina B12 è vitale per il nostro organismo. E’ parte fondamentale del processo di unione dell’acido nucleico con le proteine e i nervi (quindi per la produzione di globuli rossi). Quando la carenza è grave, possono verificarsi danni irreversibili.
Questa vitamina è idrosolubile ma, a differenza di altre, non viene espulsa velocemente attraverso l’urina. Si deposita nel fegato e nei reni, ed è per questo che la sua carenza può essere asintomatica per un periodo piuttosto lungo.
Definita anche “vitamina dell’energia”, la vitamina B12 è fondamentale per la sintesi del DNA, l’ematopoiesi e la produzione di energia.
Ecco i sintomi principali della carenza di vitamina B12: debolezza, vertigini, difficoltà nel respirare, palpitazioni, ingiallimento della pelle, sensazione di formicolio sulla lingua, problemi digestivi (stitichezza, gas o diarrea), intorpidimento, debolezza, riduzione della vista, depressione o sbalzi d’umore e perdita di memoria.
La vitamina B12 si trova prevalentemente nella carne, sopratutto nel fegato. Uova e latticini sono una fonte importante di vitamina B12.