Sintomi della carenza di vitamina D e come integrarla

Di - Redazione - 13 Marzo 2019 in Altre malattie e rimedi

Le vitamine sono fondamentali per un corretto funzionamento del nostro organismo. La vitamina D non è un’eccezione: si tratta di una vitamina liposolubile che può essere ottenuta attraverso i cibi, ma è anche l’unica ad essere prodotta dal corpo umano con l’aiuto dei raggi del sole.

La funzione principale della vitamina D è di permettere un corretto assorbimento del calcio nelle ossa, ma aiuta anche a mantenere la forza muscolare e l’equilibrio. Inoltre, partecipa anche all’assorbimento di fosforo e magnesio, migliorando stati di depressione, ipertensione, diabete e obesità.

I sintomi di una carenza di vitamina D, da verificare con un medico, sono vari e tutti diversi tra loro: stanchezza cronica, tristezza, sbalzi d’umore, ansia, insonnia, desiderio di ingerire cibi dolci, debolezza muscolare, vista sfocata.

Per assicurarsi di non soffrire di una carenza di vitamina D basta fare una passeggiata sotto i raggi del sole ogni giorno. Inoltre, alcuni cibi possono aiutarci ad integrarla attraverso l’alimentazione.

Pesce azzurro. Salmone, trota, sardine, tonno, aringhe, acciughe e sgombro sono pesci grassi e ricchi di questa vitamina.

Uova. L’albume contiene proteine di alto valore biologico, oltre a contenere vitamina B12 e colesterolo.

Funghi e alghe. Gli champignon sono particolarmente ricchi di questa vitamina. Si suggerisce anche il consumo di alghe come la spirulina.

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