Come trattare i problemi della vista con l’olio d’oliva
Di - Redazione - 27 Giugno 2016 in Occhi
Che l’olio d’oliva sia un prodotto molto potente, stra-usato in cucina e ricco di grassi mono-insaturi che riducono il rischio di malattie cardiovascolari abbassando i livelli di colesterolo, non è un segreto. In pochi sanno, però, che l’olio d’oliva è eccellente per proteggere la salute degli occhi.
La dieta mediterranea è nota in tutto il mondo per essere una delle migliori per garantire la salute del sistema cardiocircolatorio. Pesce, noci e olio d’oliva sono gli ingredienti chiave per la salute cardiovascolare e ora, secondo alcuni studi, anche per la salute degli occhi.
L’olio d’oliva può prevenire la degenerazione maculare degli occhi, una patologia che colpisce la retina di persone sopra i 60 anni di età, e che è la seconda causa di cecità negli anziani dopo il diabete.
Due studi, pubblicati nella rivista “Archives of Ophtalmology”, hanno seguito più di 9000 adulti che conducevano una dieta mediterranea ricca di acidi grassi omega 3, scoprendo che presentavano rischi minori di sviluppare malattie della retina. Inoltre, a questi problemi degli occhi viene associata l’alimentazione.
Ma quanto olio d’oliva bisogna consumare per proteggere la vista? Secondo l’agenzia per la sicurezza alimentare degli Stati Uniti, l’ideale è consumare 2 cucchiai (23 grammi) di olio d’oliva al giorno. Bisogna preferire oli vergini ed extra-vergini, più benefici per la salute del cuore e degli occhi in quanto meno processati e più ricchi di polifenoli, antiossidanti essenziali.
L’olio d’oliva contiene altri componenti antinfiammatori che aiutano a proteggere i vasi sanguigni degli occhi, riducendo il rischio di sviluppare degenerazione maculare nel corso degli anni. Se avere un cuore sano non era un motivo sufficiente a farti consumare più olio d’oliva, ora ne hai un altro ugualmente valido.