Rimedi naturali varicella

Di - Redazione - 25 Gennaio 2009 in Infezioni, Rimedi A-Z

La varicella è una malattia molto contagiosa, che colpisce soprattutto i bambini generalmente di età compresa fra i 3 e i 4 anni. Nella maggior parte dei casi, quanto più avanzata l’età del bambino, più forti saranno i sintomi dell’attacco di varicella.

Rimedi naturali per la varicella

Curare la varicella con la farina d’avena

Un bagno di farina d’avena è considerato come un rimedio naturale per la varicella, che ne allevia il prurito. Cucinare due tazze di farina d’avena in due litri d’acqua per quindici minuti, dopodiché porre tutto in una borsa di panno, preferibilmente di cotone. Immergere la borsa in una vasca piena d’acqua tiepida, e muoverlo fino a quando l’acqua non diventi torbida. Immergere il bambino affetto da varicella nella vasca e lasciare che l’acqua bagni tutte le parti del corpo colpite dalla malattia.

L’acqua dei piselli

L’acqua dei piselli è un altro rimedio naturale molto efficace per diminuire l’irritazione della pelle. L’acqua utilizzata per cucinare dei piselli freschi va applicata sulle parti del corpo colpite dalla malattia.

Il bicarbonato di sodio come rimedio naturale per la varicella

Il bicarbonato di sodio è un rimedio naturale molto popolare per tenere sotto controllo il prurito causato dalla varicella. Mettere un po’ di bicarbonato in un bicchiere d’acqua, e poi lavare il bambino con una spugna immersa precedentemente in questa soluzione. Seccherà la pelle ed eviterà che il bambino si gratti le eruzioni cutanee: il bicarbonato di sodio è un ottimo rimedio naturale per la varicella.

Curare la varicella con il miele

L’uso esterno del ha dimostrato di essere molto efficiente per la varicella. Applicare del miele sulla pelle colpita dalla malattia: aiuterà a placarne i sintomi.

Dieta come rimedio naturale per la varicella

Consumare molti succhi di frutta durante la varicella. Il succo di limone è considerato particolarmente utile.

Sintomi e cause della varicella

I sintomi della varicella cominciano generalmente con una febbre bassa, un mal di testa e una sensazione di debolezza.
Il primo giorno di malattia comparirà una eruzione cutanea, sotto forma di minuscoli punti rossi sulla pelle, soprattutto sulle spalle o sulla parte alta del petto. In casi più severi possono comparire eruzioni cutanee sulla faccia o su altre estremità. Le papule si trasformano in bolle, poi in pustole e quindi cadono. Si rigenerano durante tutta la malattia, in modo che mentre alcune seccano, altre ricrescono. La durata di questa malattia si può estendere da dieci a ventuno giorni, ma generalmente fra i quattordici e i diciassette giorni.

La varicella è causata da un virus. La causa basica di questa malattia, come quasi tutte le febbri che colpiscono i bambini, è legata alla alimentazione incorretta, che causa l’indebolimento dei meccanismi di difesa del corpo.

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